Carmasciando e Bifulco: il nuovo sapore della storia!

nuovo caciouovo di carmasciando e Bifulco
Tra colline e aromi inconfondibili di un’Irpinia tanto bella quanto saporita, il nuovissimo Caciouovo Carmasciando Bifulco nasce e segna di assoluta golosità il 2023. Con una  squisita proposta sinonimo di artigianalità e tradizione, Carmasciando sceglie infatti di unirsi alla tradizione di Luciano Bifulco e di regalare, per le primaverili festività, una vera e propria delizia casearia a forma sì di uovo di Pasqua, ma che cela al suo interno ben più di una sorpresa.

Carmasciando e Bifulco: ben più di un goloso uovo di Pasqua

Fuori un formaggio, dentro un salume. Appagando il palato, e persino il buonumore, il nuovo Caciouovo è però ben più di un semplice regalo; il Caciouovo è narrazione pura! un racconto di emigrazione e povertà, una storia di ingegno e di furbizia e che, come lo stesso nome suggerisce, punta all’etica, alla qualità e soprattutto all’esclusività. Cacio Emigrante è infatti un prodotto che, in sole due settimane, ha saputo segnare il tutto esaurito e ancor più dimostrare che  i sapori di una volta, uniti a professionalità e innovazione, sanno rappresentare un veicolo davvero importante per riscoprire il passato.
carmasciando e tradizione casearia

Una storia di emigrazioni, sapori e radici profonde

Bifulco e Carmasciando, con la Pasqua 2023, hanno infatti voluto valorizzare e tutelare una storia che evoca un’identità e ne determina l’appartenenza ad una comunità dai valori solidi.
“Il Caciocavallo dell’Emigrante nasce da un’idea che affonda radici nella sapienza popolare tipica dei contadini irpini – spiega infatti Luciano Bifulco –  quando, agli inizi del 900, furono costretti ad emigrare negli Stati Uniti per fuggire da una vita di stenti cercando fortuna nel Nuovo Continente. Nella valigia portavano sogni, ma anche nostalgia e tristezza con dei contenitori di fortuna che dovevano mitigare la lontananza da affetti, casa e amori. Dentro c’era cibo, formaggi, salumi, maccheroni, biscotti; un conforto simbolico, una sorta di difesa di una cultura per trovare senso e posto in una nuova vita; anche quando le rigide leggi americane, per motivi igienico-sanitari, vietarono l’importazione di carni suine. Ma l’ingegno, come spesso accade, è conseguenza dello spirito di sopravvivenza e fu così che per eludere la legge, si pensò di nascondere gli insaccati nel caciocavallo”.
Bifulco

Carmasciando e Bifulco: l’unione fa anche il gusto!

Un’escamotage che ha dato seguito quindi al Caciocavallo dell’Emigrante, un prodotto apprezzato in tutta la regione anche se poco conosciuto.”È per questo che insieme alla squadra Carmasciando, abbiamo pensato di farlo conoscere al grande pubblico con un prodotto emblematico come il Cacio Emigrante che si aggiunge al Caciouovo e al Cacio col Cuore – conclude Bifulco”.
Il Cacio Emigrante è una sorta di matrioska in cui la burrosità del formaggio si abbina perfettamente al gusto deciso dei salumi. In un unico morso due prodotti di pregio: esternamente il caciocavallo fatto di latte vaccino crudo dei pascoli irpini e, internamente, il salame di maialino nero prodotto da Luciano Bifulco nel laboratorio di Ottaviano. Ad avvolgerlo un elegante packaging che nel colore e nel materiale ha un voluto richiamo vintage.

nuovo caciouovo di carmasciando e Bifulco

Una gustosissima testimonianza

“Ne esce fuori una testimonianza potente di un pezzo di storia del ‘900. Il cibo che si veste di ricordi sani attraverso due simboli del pranzo di Pasqua e Pasquetta – conclude Luciano Bifulco – Il suggerimento? Gustatelo in purezza con una bollicina campana e condividetelo con chi, oltre ad amare il buon gusto, è amante di racconti di vita vissuta che hanno segnato un’epoca.
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