Nel cuore della città, tra le bellezze senza tempo di una Napoli nota e persino un po’ segreta, un ristorante sa disvelarsi da un antico portone e sorprendere con delizie da gustare ma anche squisitamente da ammirare. Si tratta di Classico, il ristorante di Gianpiero Arria, l’unico locale di Chiaia in grado di coniugare, in un unico e sorprendente connubio, la bellezza dell’arte con le bontà della gastronomia e i divertimenti di un animato quartiere con la tranquillità di una location raffinata, intima e, per la prima volta, alla portata di tutti.
Classico: la vera bontà dell’arte
È proprio all’arte e ai più giovani, infatti, che Classico sceglie di dedicare anche le sue novità autunnali. La prima innovazione che il ristorante propone, intitolata per l’appunto “Mangiando con l’arte”, offre di fatto un percorso di degustazione ricchissimo e accattivante, un’esperienza sensoriale che lo Chef Dilip Lakmal Roche è riuscito a calibrare e a “dipingere” basandosi sui sapori nostrani, sulle materie prime originarie del suo amato paese d’origine e altresì ispirandosi ad alcune opere di due artisti contemporanei esposte all’interno del ristorante.
Un’esperienza alla “portata” di tutti
Dalla tavolozza alla tavola dopotutto il passo è breve, ma non solo! Perché con un secondo format, dedicato anche ai più giovani, Classico si riserva di sorprendere a prezzi contenuti anche gli under 30. Il “Menu Young” è di fatto un’iniziativa molto seducente e inclusiva, perché propone sì un menu “low cost” rivolto a tutti, intolleranti al glutine e celiaci compresi, ma anche un’esperienza che di “low” in realtà non ha nulla se non il prezzo. Ben tre portate (antipasto, primo e dessert) con l’aggiunta di entrée e predessert saranno infatti servite al prezzo di 50 euro (servizio incluso). E conveniente è dir poco a questo punto, soprattutto se si considera l’opportunità di poter trascorrere delle ore liete in una location che, anche grazie alla collaborazione con la Saraceno Art Gallery di Roma, proprio dal mese di novembre, potrà ospitare diverse esposizioni di arte contemporanea.
“Mangiando con l’Arte”
Attualmente, infatti, sulle pareti di Classico sono esposte le opere degli artisti Paolo Ceribelli e Lou Duca, opere pronte a rendere ancora più immersiva l’esperienza offerta dal menu “Mangiando con l’Arte”, un percorso degustativo di 4 portate principali, dall’antipasto al dessert, tra cui anche entrée e predessert in linea con il tema “Contrasto”! proprio come quello tra classico e moderno proposto delle opere di Lou Duca, lo stesso contrasto che ha per l’appunto ispirato i Capellacci ripieni di taleggio, crema di cavolfiore, carbone di verza e gel di melograno; il Carpaccio di manzo con alici alla scapece, coulis di pomodoro e nocciole e la Ricciola arrosto con salsa di latte di cocco, riduzione di pescato, anacardi e olio alla menta e lo stesso che è stato infine suggellato dal prezioso abbinamento con le più raffinate etichette di vini e bollicine.
Classico: Bontà dei sapori e squisiti valori… anche gluten free!
Un menu ricchissimo, tanto di sapori quanto di valori, quello proposto dunque dal ristorante Classico. Un menu che pur sapendo stemperare i colori di una gastronomia sorprendente con le sfumature di un’esperienza senza eguali, sa comunque garantire la bellezza dell’inclusività più spensierata. Nel ristorante di Chiaia, infatti, anche i celiaci o gli intolleranti al glutine possono perfettamente godere di un’esperienza davvero unica nel suo genere, anzi, godere a pieno! Perché con le opzioni e le attenzioni date al senza glutine, i clienti con esigenze Gluten Free possono senz’altro assaporare la piacevolezza di una gastronomia ricercata e raffinata, ma gustare, al contempo, anche la serenità scaturita dalla massima attenzione prestata alla contaminazione.
In fin dei conti, è una squisita arte anche questa!